Vivere in un condominio: i diritti e le responsabilità dei proprietari

Cityscape with residential buildings in late autumn

Principali diritti e responsabilità dei condòmini includono la partecipazione alle riunioni e alla gestione dell’edificio, l’uso delle cose comuni e il pagamento delle quote.

Qual è la definizione di condomino?
Come anticipato, le persone che vivono in un condominio non sono necessariamente membri del condominio: In effetti, è solo vero per il proprietario dell’unità immobiliare all’interno dell’edificio.

Pertanto, un “condomino” può essere chi possiede un appartamento, o anche solo una cantina o un box auto.

Tutti gli altri che vivono in un condominio senza essere proprietari (affittuari, comodatari, ecc.) non possono essere considerati tali, con tutte le conseguenze che ne derivano, che fanno capo principalmente ai condòmini.

Diritti dei proprietari in condominio: questo è un breve ma non esaustivo elenco dei diritti principali dei proprietari in condominio.

Partecipazione all’assemblea: il primo e più importante diritto dei condòmini è partecipare all’assemblea per votare sui punti che l’amministratore ha messo all’ordine del giorno.

In qualità di proprietari, i condòmini hanno il potere di prendere le decisioni che ritengono maggiormente opportune per gestire l’edificio.

Di conseguenza, hanno il diritto di essere convocati a tutte le riunioni e di dare il proprio voto; In caso contrario, i proprietari illegittimamente esclusi possono impugnare la decisione entro 30 giorni.

Ogni aspetto della vita condominiale può essere discusso dai condòmini che partecipano all’assemblea: Pensa solo alle possibilità di approvare il regolamento, il rendiconto consuntivo, nominare e revocare l’amministratore, ecc.

Utilizzazione di componenti comuni
Ogni partecipante ha la possibilità di utilizzare le parti comuni: Ciascun proprietario ha il diritto di non perdere questo diritto.

Di conseguenza, ogni condomino ha il diritto di utilizzare il cortile, l’androne, il pianerottolo, il tetto, l’ascensore, il parcheggio comune, ecc.

Nonostante ciò, l’utilizzo delle parti comuni non può spingersi fino an impedire agli altri proprietari di godersi l’esperienza.

Ogni aspetto della vita condominiale può essere discusso dai condòmini che partecipano all’assemblea: Pensa solo alle possibilità di approvare il regolamento, il rendiconto consuntivo, nominare e revocare l’amministratore, ecc.

Visione della documentazione condominiale

I condòmini hanno il diritto di prendere visione della documentazione condominiale, cioè di ogni atto attinente alla gestione dell’edificio.

Il diritto di visionare la documentazione viene solitamente esercitato attraverso l’amministratore, che deve obbligatoriamente consentirvi.

Ogni condomino ha la possibilità di vedere e ottenere una copia dei registri di anagrafe, dei verbali delle assemblee, del registro di nomina e revoca dell’amministratore e del registro di contabilità, dietro pagamento di un costo aggiuntivo. Inoltre, potrebbe avere un riepilogo dei pagamenti e delle controversie in corso.

Poi, ogni condomino può chiedere all’amministratore di prendere visione ed estrarre una copia della rendicontazione periodica del conto corrente, a proprie spese.

Soprelevazione sull’ultimo piano

Per legge, il condomino che è proprietario dell’ultimo piano o del lastrico ha il diritto di costruire su di esso.

In questi casi, si parla di “sopraelevazione”, che significa costruire nuove costruzioni nell’area sopra il fabbricato.

Secondo la giurisprudenza, la sopraelevazione comprende non solo la costruzione di nuovi piani o nuove fabbriche, ma anche la trasformazione dei locali preesistenti aumentando la loro superficie e le volumetrie, indipendentemente dall’altezza del fabbricato.

Pertanto, anche se il condomino dell’ultimo piano decide di espandere la sua proprietà in modo “orizzontale” piuttosto che in modo “verticale”, si verifica una sopraelevazione.

Doveri dei proprietari in condominio

Dopo i diritti, vediamo quali sono i principali obblighi dei proprietari in condominio.

Pagamento dei costi del condominio
Ogni condomino è principalmente responsabile del pagamento delle quote condominiali, che includono le spese per le parti dell’edificio che sono in comune, come il tetto, il cortile, l’androne e l’ascensore.

Pertanto, ciascun proprietario deve pagare le quote condominiali per mantenere i beni e i servizi comuni.

Ogni proprietario deve contribuire in proporzione al valore della sua proprietà privata espressa in millesimi al costo necessario per la conservazione e la manutenzione delle parti comuni.

In situazioni specifiche, possono essere applicate diverse regole di ripartizione: è ciò che accade quando alcuni beni sono più vantaggiosi degli altri (come le scale e l’ascensore, ad esempio) oppure quando un gruppo intero di condòmini non può accedere a loro (come nel condominio parziale).

Il regolamento contrattuale approvato all’unanimità può stabilire regole per la distribuzione delle spese condominiali diverse dalle norme legali.

Responsabilità per i danni causati dal condominio

I condòmini sono responsabili dei danni causati dalla cattiva manutenzione dell’edificio.

Pensa an una tegola che cade dal tetto e colpisce un veicolo o un passante, oppure an un lastrico non impermeabilizzato che provoca infiltrazioni d’acqua al piano inferiore: In tutte queste ipotesi, i proprietari sono tenuti a pagare i danni all’edificio.

Indennità aggiuntiva
L’obbligo di pagare indennità a tutti gli altri proprietari deriva dal diritto di sopraelevare del condomino dell’ultimo piano.

I proprietari degli immobili sottostanti a quello interessato dalla sopraelevazione hanno diritto an un rimborso finanziario a causa della maggiore utilizzazione dell’area.

Per calcolare l’indennità di sopraelevazione, il valore del terreno sul quale si trova l’edificio o la parte di esso che è stata sopraelevata (l’intervento può interessare una parte del perimetro del fabbricato) deve essere diviso per il numero di piani, compresi quelli di nuova costruzione, e quindi si detrae la quota che spetterebbe a chi beneficia della sopraelevazione.