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CHI SIAMO E COSA OFFRIAMO

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PER  LA DIFESA DEL DIRITTO

ALLA CASA  E

 


DEI TUOI DIRITTI  DI INQUILINO

 


ASSEGNATARIO  E PROPRIETARIO 
 

 

 

 

ARRIVA LA CONCILIAZIONE

 

Con l’approvazione del regolamento previsto dall’art. 16 del Decreto legislativo 4/03/2010 n. 28, parte concretamente la legge sulla mediazione che rende obbligatoria, a partire dal 20 marzo del 2011, la procedura di conciliazione per particolari materie, tra le quali sono comprese locazioni e condominio. Ciò significa che qualsiasi controversia in materia di condominio e contratti locativi dovrà essere preceduta dal tentativo di conciliazione che verrà sviluppato presso gli appositi Organismi specializzati presenti nelle varie circoscrizioni giudiziarie. L’ UNIAT ha ritenuto positiva la scelta di deflazionare il carico giudiziario attraverso la possibilità di comporre amichevolmente liti che, spesso, durano anni con dispendio di risorse economiche e tempo che penalizzano tutte le parti in causa. L’UNIAT e  si sta attrezzando per poter assistere al meglio inquilini e proprietari utenti sia nelle vertenze relative alla casa che al condominio. Le sedi della UNIAT  forniranno ogni utile indicazione per la necessaria assistenza nelle procedure di conciliazione e mediazione.

 

FONDO DI SOLIDARIETA’ PER I MUTUI

 

Dal 15 Novembre 2010 è possibile presentare le domande per l’accesso al Fondo di Solidarietà per i mutui destinati all’acquisto della prima casa. Puoi accedere al fondo se hai contratto un mutuo di importo inferiore a’ ? 250.000, se hai un reddito da indicatore ISEE inferiore a ? 30.000 e se ti trovi in una delle condizioni di cui ai regolamento del Ministero dell’Economia n. 132/201 0. Rivolgiti al UNIAT  per compilare il modulo di accesso ai benefici’

CONDOMINIO E TABELLE MILLESIMALI

 

L’UNIAT offre  un servizio di consulenza qualificata per avviare le necessarie azioni di revisione delle tabelle millesimali soprattutto in presenza di evidenti anomali in seguito alla sentenza della Corte di Cassazione a Sezioni Unite, n.18477 del 9/08/2010 stabilendo che il Condominio, con la maggioranza semplice del 50% + uno dei condomini aventi titolo, si possono modificare le tabelle millesimali in base alle quali vengono ripartiti gli oneri condominiali. E’ una vera e propria rivoluzione che pone fine ad anni di ingiustizia a danno dei condomini  .

 

SFRATTI

 

Il 31 dicembre prossimo scadrà la proroga degli sfratti per le categorie socialmente deboli. L’UNIAT ha già chiesto a tutte le istituzioni preposte la proroga degli sfratti, allargandola, anzi, a tutti i provvedimenti di rilascio e anche alle morosità incolpevoli, considerata la gravità della situazione economica e dell’alto costo degli affitti che, nonostante la crisi, continua a crescere. Tutti gli interessati sottoposti a provvedimenti di rilascio possono prendere contatti con le sedi dell’ UNIAT al fine di essere a conoscenza delle iniziative che si porranno in essere per strappare non solo la proroga degli sfratti, ma anche provvedimenti organici e definitivi per la soluzione del dramma abitativo

 

CONTRIBUTI FITTI

 

L’UNIAT ha denunciato il grave atteggiamento del Governo che, per le prossime annualità, ha notevolmente ridotto i fondi destinati ai contributi all’affitto. Per informazioni sulle iniziative o per I’assistenza alla compilazione delle domande di partecipazione ai bandi in corso, rivolgiti alle sedi del UNIAT.

 

RIFORMA DEGLI ENTI GESTORI II.AA.CC.PP.

 

E’ stato predisposto dall’Assessore Regionale all’Urbanistica e Territorio, un disegno di legge che modifica profondamente l’assetto dell’edilizia pubblica in Campania: gli Istituti Case Popolari saranno soppressi e, al loro posto, ci sarà un’unica Azienda regionale . Nella stessa legge è previsto che, con Regolamenti regionali, saranno definiti i nuovi criteri dei canoni di locazione, delle assegnazioni, della gestione del patrimonio, degli interventi di edilizia sociale. Il disegno di legge presenta lati molto ambigui soprattutto in riferimento alla possibilità di creare fondi immobiliari chiusi e di un superamento del concetto di edilizia sovvenzionata, che verrebbe sostituita  da una edilizia privata con agevolazioni pubbliche che, di fatto taglierebbe fuori i ceti popolari e meno abbienti. L’ UNIAT, unitamente alle altre organizzazioni sindacali, si sta già mobilitando perché le giuste esigenze di cambiamento non si trasformino in una cancellazione dell’edilizia popolare. Per questo sarà necessario che tutti rispondano agli appelli del Sindacato per mobilitarsi a difesa delle nostre ragioni.

 

 

CONSEGNA REDDITI PER LE CASE POPOLARI

 

L’UNIAT ricorda agli inquilini delle case popolari di proprietà IACP e dei Comuni interessati della Regione Campania che entro il 31 Luglio 2011, vanno presentate le autocertificazioni per l’accertamento biennale sul reddito, ai fini del corretto infasciamento dei canoni di locazione per l’anno 2012.L ‘ UNIAT ricorda che la mancata presentazione delle autocertificazioni comporta l’applicazione della fascia massima. L’UNIAT è a disposizione, presso le proprie sedi, per la compilazione della modulistica e per le informazioni.

 

DISMISSIONE ERP COMUNI

 

Alcuni  Comuni della Regione Campania  hanno  avviato la dismissione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica. Rivolgiti all’UNIAT per avere tutte le informazioni inerenti la vendita, per l’assistenza nella compilazione della domanda, per l’assistenza sui mutui, consulenza tecnica e notarile.

 

SGOMBERI

 

Il prossimo 31 DICEMBRE 2011 scade il periodo di sospensione previsto dall’art. 14 comma 2 della legge regionale n. 1/2008, degli sgomberi in danno dei detentori senza titolo di alloggi pubblici portatori di disagio sociale. Considerato l’alto numero degli interessati, non si può non tener conto degli effetti che migliaia di sgomberi potrebbero determinare nei già precari equilibri sociali della Regione. Del resto è difficile non tener conto delle aspettative determinate dalla legge di sospensione. Occorre affrontare e risolvere la delicata questione facendo salvi i casi di reali bisogno aggiornando la verifica delle singole situazioni, L’UNIAT , unitamente alle altre Organizzazioni sindacali è impegnato ad affrontare la situazione con proposte coerenti con le esigenze di legalità e di giustizia sociale che puntino a salvaguardare il diritto alla casa delle famiglie che esprimono un reale bisogno.

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