Cerca nel Sito

Casa.it: l’abitazione ideale è in periferia, sostenibile e già abitabile

48558036156_bb57cfa890_b
Gli anni caratterizzati dalla pandemia hanno portato a un cambiamento nei desideri delle persone che cercano casa e nel loro approccio alla ricerca di un’abitazione.
A confermarlo sono i risultati della terza edizione della ricerca di Casa.it “La casa che immagino”, che ha coinvolto 3.200 persone tra novembre 2022 e gennaio 2023 e fornisce l’identikit della casa ideale: grande, già abitabile, in periferia, vicina a negozi, servizi, spazi verdi, con garage, luminosa e con riscaldamento autonomo.
La visita online delle case prima della visita di persona è diventata normalità, soprattutto tra le fasce più adulte.
L’86% degli utenti intervistati da Casa.it prima di visitare di persona una casa la visiterebbe online, con un dato stabile rispetto alle due rilevazioni precedenti: la fascia Over 65 è quella con la propensione più elevata alla visita online con il 92%, seguita da quella dai 45 ai 54 anni con l’89%.
L’86% delle persone intervistate da Casa.it vuole acquistare una casa e il 14% è interessato a una casa in affitto. L’interesse per le case in vendita è maggiore nelle fasce d’età 35-44 e 55-65 anni, dove il 90% degli intervistati cerca una casa da acquistare.
L’acquisto della prima casa e la sua sostituzione restano i principali motivi per cui le persone oggi vogliono comprare.
Il 72% degli intervistati comprerebbe una prima casa: il 31% per possedere una casa per la prima volta, il 30% per sostituire la prima casa per una più grande e il 12% per sostituire la prima casa per una più piccola. Interessante il confronto con la rilevazione precedente del 2021, da cui risulta un incremento della sostituzione (+6%) e un decremento dell’acquisto della casa per possedere una casa per la prima volta (-8%). L’acquisto per investimento resta su un valore del 10% simile a quello registrato nelle rilevazioni precedenti.
La maggior parte di chi intende prendere in affitto una casa oggi la considera una scelta momentanea in attesa di acquisto (22%). Seguono i motivi di lavoro con il 19%, la libertà di poter cambiare appartamento e indirizzo a seconda delle necessità con il 14%, il disinteresse verso la proprietà della casa con l’11%, la necessità di familiari con il 9%, la possibilità di verificare la piacevolezza della città/quartiere con l’8%. Meno rilevanti l’affitto di una casa vacanze (3%) o i motivi di studio (2%).
La classifica delle tipologie più richieste vede ai primi posti le medesime della rilevazione precedente con al primo posto l’appartamento, che ha raccolto il 41% delle preferenze, la casa indipendente al secondo posto con il 25% e l’attico/mansarda al terzo posto con l’8%. Per tutte le fasce d’età l’appartamento è la tipologia preferita; la casa indipendente ha raccolto preferenze superiori alla media nelle fasce 18-25 (26%), 26-34 (27%), 35-44 (30%) e 45-54 (27%), mentre l’attico/mansarda ha raccolto preferenze superiori alla media presso le fasce più adulte: 55-65 anni (11%) e 65+ (10%).
L’89% delle persone intervistate da Casa.it desidera case di ampia metratura: il 33% vorrebbe che la propria casa avesse 3 locali, il 30% 4 locali e il 26% 5 locali o più, con una crescita del +1% rispetto alla rilevazione precedente per i quadrilocali e per i pentalocali. Con il 10% delle preferenze, cala di due punti la percentuale di persone che desidera un bilocale, mentre restano stabili i monolocali con l’1%.
Per quanto riguarda le fasce d’età, i 3 locali raccolgono le preferenze maggiori tra i 26-34enni (40%), i 4 locali tra i 35-44enni e 45-54enni (32%), i 5 locali o più tra i 35-44enni e 45-54enni (30%). I bilocali raccolgono le preferenze più elevate tra le fasce d’età agli estremi, 18-25 anni (17%) e +65 anni (13%).
Nonostante i bonus messi a disposizione per le ristrutturazioni, la percentuale di persone che vorrebbe acquistare una casa da ristrutturare resta al 12%, in calo di un punto rispetto alla rilevazione precedente. È netta la preferenza per case già abitabili con il 63% delle risposte (+2% rispetto all’anno scorso) e per le case nuove con il 25% (-1%).
La netta preferenza per le case già abitabili è trasversale a tutte le fasce d’età, le case nuove sono preferite soprattutto dai più giovani, 18-25 anni (33%) e 26-34 anni (30%), mentre è la fascia 55-65 anni ad avere la preferenza più alta per quelle da ristrutturare (15%).
La ricerca della casa è concentrata soprattutto in periferia, con il 41% delle preferenze. Segue il centro (28%), le località di mare (13%), i piccoli borghi (11%), i paesini in montagna (4%) e le località sul lago (3%).
Ad avere una preferenza più alta per la periferia sono per lo più i giovani adulti che vanno dai 18 ai 44 anni con una preferenza per la periferia del 50% per i 18-25enni, del 61% per i 26-34enni e del 50% per i 35-44enni. La preferenza più alta per il centro appartiene alle fasce 18-25 anni (36% degli intervistati), 45-54 anni (29%) e 55-65 anni (28%). La fascia d’età maggiormente interessata ai piccoli borghi è quella 45-54 (13%), quella più interessata alle località di mare quella degli ultrasessantacinquenni (25%).
La vicinanza a negozi e servizi risulta importantissima per chi cerca casa con il 57% delle risposte raccolte, con una crescita del +3% rispetto alla rilevazione precedente. Seguono a poca distanza spazi verdi, giardini e parchi con il 55% (+2%), il supermercato con il 50% (+2%), i mezzi pubblici con il 41% (+2%), il lavoro con il 26% (-1%), i luoghi per il tempo libero con il 26%, che salgono di 3 punti rispetto alla rilevazione precedente e superano la scuola che scende di 2 punti percentuali.
Ovviamente le priorità cambiano a seconda delle fasce d’età: per i 18-25enni al primo posto troviamo i supermercati (65%), per i 26-34enni gli spazi verdi, giardini e parchi (66%) e a poca distanza i supermercati (64), per i 35-44enni gli spazi verdi, giardini e parchi (60%), per le fasce più adulte al primo posto ci sono i negozi/servizi (per i 45-54enni rappresentano il 55% delle preferenze, per i 55-64enni il 60%, mentre per gli ultrasessantacinquenni il 66%).
A quasi 3 anni dal primo lockdown, il giardino privato resta importante come spazio essenziale nella casa ideale, ma, se nella rilevazione del 2020 era al primo posto con il 58% e +7 punti percentuali rispetto al box/garage e in quella del 2021 era al primo posto a parimerito con il box/garage, nella terza edizione de “La casa che immagino” il giardino privato scende al quarto posto delle preferenze con il 48%, superato da box/garage che è al primo posto con il 54%, soggiorno al secondo con il 51%, cucina abitabile al terzo con il 50%. Superano il 40% di preferenze anche il terrazzo con il 48%, a parimerito con il giardino privato, e 2 o più bagni con il 47%. Seguono il balcone (35%), la cameretta per i figli (34%), il ripostiglio (33%), il locale lavanderia (30%), la camera per gli ospiti (25%), la cantina (25%), la cucina a vista (23%), lo studio o spazio per lo smart working (21%), la cabina armadio (19%), la stanza/luogo per le passioni (17%), l’area palestra (5%).
La luminosità è sempre la caratteristica più ricercata nella casa ideale con il 70% delle preferenze. Al secondo posto troviamo il riscaldamento autonomo con il 68%, al terzo una bella vista con il 49%, al quarto l’aria condizionata con il 42%, al quinto la connessione Internet veloce con il 37%, al sesto un’elevata classe energetica con il 36%, al settimo una casa più grande di quella attuale con il 33%, all’ottavo l’isolamento acustico con il 29%, al nono l’impianto fotovoltaico con il 28%, al decimo l’accessibilità con il resto della città e l’esterno con il 27%, all’undicesimo i sistemi di sicurezza con il 23%, al dodicesimo il cortile con il 17%, al tredicesimo la domotica con il 10%, al quattordicesimo una casa modificabile con pareti mobili con il 6%, al quindicesimo il servizio di portineria e piscina a parimerito con il 5%, al sedicesimo i locker per le consegne a domicilio con il 4% e al diciassettesimo i servizi di vigilanza con il 4%.
La crescita più rilevante è stata registrata dall’elevata classe energetica (+9%), seguita dal riscaldamento autonomo (+6%), dalla connessione Internet veloce (+5%), dall’aria condizionata e dall’isolamento acustico (+4%), da una bella vista (+3%), da una casa più grande di quella attuale (+3%).
L’acquisto con mutuo è l’opzione preferita dal 69% degli intervistati e le persone hanno la percezione che i prezzi delle case stiano salendo: il 46% lo pensa, il 24% crede che siano stabili, mentre il 21% non ne ha idea; solo il 10% ha l’impressione che stiano scendendo.
Daniela Mora, Head of Consumer & Brand Marketing di Casa.it: “Questa indagine, giunta alla terza edizione, offre sempre dati e punti di vista interessanti scattando una fotografia puntuale delle aspettative delle persone sulla casa e delineando l’identikit della casa ideale. Un identikit che mostra come cambia la domanda di chi cerca casa ed è utile ad intercettare i trend interessanti per il mercato e per i professionisti del Real Estate”.
Link all’articolo: