Gli italiani pagano più di addizionali comunali e regionali che di tasse sulla casa
Secondo uno studio degli artigiani di
Mestre, gli italiani pagano più di addizionali comunali e regionali che
di tasse sulla casa. E la situazione può soltanto peggiorare, visto
l’impegno del governo a concedere autonomia fiscale ai Comuni per
compensare il taglio dei trasferimenti. Tra il 2010 e il 2015 le addizionali comunali e regionali
aumenteranno in maniera esponenziale, in relazione al reddito. In media,
per un impiegato saliranno del 35 per cento; per un operaio e un
lavoratore autonomo del 36 per cento; per un quadro del 38 per cento e
per un dirigente del 41 per cento. Il loro peso economico è superiore a
quello di Tari e Tasi messe assieme.